La Sainte-Chapelle e la Conciergerie

Siete all'ingresso della Corte d'Appello di Parigi.
Vedete a sinistra una cappella che sorge all'interno del palazzo di giustizia? Si tratta della Sainte Chapelle. Questo capolavoro assoluto dell'arte gotica è innanzitutto un gigantesco santuario nato per ospitare le reliquie della Passione di Cristo, tra cui la corona di spine e un frammento della Croce, acquisito dal re Saint Louis Baudouin II, imperatore di Costantinopoli, per un valore tre volte superiore all'importo investito nella costruzione della Cappella.
Per ospitare un contenuto di tale valore, era necessario un luogo specifico. Il re Saint Louis scelse di includere questa Chiesa nel palazzo di giustizia al fine di non separare le reliquie dalla regalità. Quindi la costruzione della Sainte Chapelle non è stata solo un atto di pietà cristiana, ma anche un atto politico. E' stata costruita nel 13° secolo in tempi davvero brevi.
Di una grazia aerea, nel Medioevo i credenti la paragonavano ad una “Porta del Paradiso”. Oggi, possiamo ammirare le sue vetrate che raffigurano scene del Vecchio e Nuovo Testamento. La conservazione e la ristrutturazione delle policromie interne ci ricordano che, all'epoca, la maggior parte delle chiese e delle cattedrali aveva pareti multicolori.
Proprio a destra si trova la Conciergerie, che rappresenta i principali resti dell'antico Palais de la Cité, che fu la residenza e la sede dei Re di Francia, quindi del potere, dal 10° al 14° secolo. Dopo essere stato abbandonato in favore del Louvre, il palazzo è stato trasformato in una prigione di Stato, I locali erano sotto l'autorità di un importante personaggio altolocato, il Concierge, governatore della casa del re.
La prigione occupava il piano terra dell'edificio, il piano superiore era riservato al Parlamento. Vi erano imprigionate persone che avevano attentato alla vita del re o avevano commesso omicidi. Durante il Regime del Terrore, una fase storica della Rivoluzione francese, questa prigione veniva considerata come l'anticamera della morte. Pochi ne uscivano liberi. Oggi si possono visitare le ricostruzioni delle celle dell'epoca.
Vedremo ora alcuni dettagli della sua architettura. Per farlo, proseguite sul Boulevard du Palais lungo la Conciergerie sempre sullo stesso marciapiede e andate fino in fondo all'incrocio successivo, si vedrà all'estremità sinistra una torre con un orologio.