Audiotour Un giorno in Antartide - Archivissima 2025

6 giugno 2025 | La Notte degli Archivi - Archivissima 2025 #dallapartedelfuturo | “Un giorno in Antartide” 

La Soprintendenza Archivistica della Sicilia – Archivio di Stato di Palermo partecipa al festival Archivissima 2025 con un progetto dal titolo “Un giorno in Antartide”, che verrà presentato in occasione della Notte degli Archivi il prossimo 6 giugno. Il progetto unisce linguaggi e metodi differenti (scrittura, disegno, racconto orale, gioco, interpretazione, audiolettura) e coinvolge diverse figure professionali, ma, soprattutto, rende protagonisti i bambini, per provare a cogliere una nuova prospettiva e porsi, come il festival suggerisce, “dalla parte del futuro”. 

Il futuro è un tempo che non esiste (ancora), è un tempo che non possiamo vivere sulla nostra pelle. Per quanto possiamo illuderci di poterci affacciare alle porte del domani, di poter predire l’andamento delle cose o di poter trarre logiche conseguenze dalle premesse di oggi, la verità è che non siamo né veggenti né aurighi che stringono tra le mani le redini del futuro. Se non possiamo neanche essere certi che domani il sole sorgerà, come direbbe Hume, allora è naturale provare un certo timore, mentre la mente, sempre pronta al peggio, si affolla di scenari catastrofici. Così funziona per noi adulti, presuntuosi campioni di rigidità, certi di aver già (pre)visto tutto. 

Eppure, come Archivio, c’è da chiedersi se siamo davvero soltanto un luogo di memoria e se quella memoria sia davvero così silenziosa, così stantia. Quale futuro si può immaginare, partendo da un documento archivistico che è intrinsecamente ancorato al passato? Abbiamo deciso, allora, che, per parlare di futuro, servissero interlocutori immersi nel flusso continuo del tempo. Essi non si accorgono che la chiave per parlare del domani è già tra le loro mani, custodita nella loro fantasia. Eppure, il futuro appartiene a loro. Il futuro è dei bambini e dei sognatori, non appartiene a nessun altro, ed è reale in ogni declinazione possibile (e impossibile). Che nessuno dica che stanno dicendo baggianate! Cosa ne sapete del futuro, più di quanto ne sappia un bambino?  

A partire da queste riflessioni, abbiamo deciso di giocare col tempo, di mescolare il passato, il presente e il futuro, di rendere la memoria viva, lasciando che ci conducesse in un viaggio capace di riscrivere l’ordine cronologico. Per farlo, abbiamo chiesto aiuto proprio ai bambini: solo a loro si può chiedere come oggi riterrebbero che sarebbe stato il futuro, nel passato.  

Ci siamo fatti esploratori di mondi possibili e abbiamo chiesto alla classe 4ª A del plesso Amari dell’ICS Rita Borsellino di Palermo di accompagnarci in un viaggio nello spazio e nel tempo. Il nostro punto di partenza è stato un documento conservato nel nostro Archivio: 1958, giugno 11. Il senatore Tupini inoltra alla Prefettura di Palermo una lettera di richiesta di sostegno per la realizzazione della spedizione scientifica italiana nell’Antartide. Abbiamo letto il documento a nostro modo, giocando con le parole e con il loro significato, abbiamo aiutato gruppi di giovanissimi esploratori a creare i quattro quartieri dell’Antartide, abbiamo ascoltato storie sorprendenti, conosciuto personaggi dalle mille sfaccettature e abbiamo appuntato tutto in un diario di viaggio vivo e reale quanto solo un futuro immaginato può essere. Infine, abbiamo messo quelle storie per iscritto e le abbiamo riconsegnate ai legittimi proprietari affinché potessero dar loro voce. 16 personaggi, 4 quartieri e infinite possibilità per poter vivere “un giorno” (non importa quando) in Antartide.  

Con questa necessaria premessa, vi lasciamo all’ascolto di “Un giorno in Antartide”, un’audio lettura in cinque episodi nata dal laboratorio condotto da Francesca Di Pasquale, Floriana Giallombardo e Gaia Vitanza, racconto di Gaia Vitanza, montaggio Nicolò Scalzo e Gaia Vitanza, docente coordinatrice Selene Vaccaro, docente di sostegno Katia Di Benedetto, partecipanti e lettori/lettrici: Maria Alioto, Samuel Billeci, Ivan Cai, Francesco Paolo Corrente, Noemi Di Paola, Sarika Farsin, Santiago Ferrol, Federica Giuliana Granata, Aida Ndiaye Gueye, Maria Aurora Maniscaldi, Tanha Mazumder, Giosuè Mellina, Jennifer Mellina, Bryan Purpi, Francesco Redina, Denise Salvato.