音频游览

音频游览 Il Delta del Po nel cinema di Mazzacurati

只有 荷兰语 意大利语
QR code

2 sights

  1. 语音导览概要
  2. 语音导览概要

    Lunghezza: 57 km

    Tempo previsto: 1 ora e mezza in automobile

    Questo itinerario ti accompagnerà alla scoperta nella parte più estrema del Delta del Po, verso la foce del grande fiume, mediante i luoghi cinematografici della “trilogia del Po”, realizzata dal regista padovano Carlo Mazzacurati (1956 - 2014).

    Lungometraggi che hanno come protagonista indiscusso il Delta del Po e il suo fiume, una particolare zona del nord est Italia contraddistinta da un paesaggio anfibio, che si divide tra lingue di terra umida e canali d’acqua che attraversano questa ampia pianura. Un territorio, dagli ampi spazi e dalle diverse tipologie di ambienti (campagna, argini, golene, valli da pesca, sacche, scanni, spiagge), molto caro a Mazzacurati perché fin dall’infanzia, e per tutta l’adolescenza, ci veniva spesso perché la sua famiglia lavorava in queste zone, e dove era solito a trascorrere le sue giornate andando a pesca con il nonno e perlustrando queste terre dalle suggestive atmosfere.

    Il cinema del “poeta del Nordest”, così chiamato per la sua particolare attenzione rivolta ai territori di provincia di questa parte d’Italia, è contraddistinto da una minuziosa sensibilità che emerge nelle storie raccontate, dove i protagonisti sono spesso dei “perdenti”, degli emarginati in cerca di una prospettiva di vita migliore che però difficilmente raggiungeranno perché il futuro non è sempre a proprio favore.

    Il primo film della trilogia è Notte italiana (1987), fu l’opera con il quale Mazzacurati esordì assieme alla neonata Sacher Film la casa di produzione di Nanni Moretti. La pellicola racconta la storia di Otello Morsiani (interpretato da Marco Messeri), un avvocato onesto e rispettoso della legge, inviato nel Delta del Po per effettuare la valutazione di alcune terre. Durante la sua temporanea permanenza in queste zone scoprirà un complesso di intrighi speculativi ed estrazioni illecite di metano tra cui la morte sospetta di un ispettore minerario, avvenuta vent’anni prima, che aveva indagato sul caso.

    A distanza di undici anni Mazzacurati ritorna nelle sue amate terre per realizzare L’estate di Davide (1998) il secondo film della trilogia. Davide (interpretato da Stefano Campi), il protagonista, è un giovane ragazzo che vive a Torino in una famiglia per niente agiata, in cui i rapporti sono regolati da tensioni continue. Il giovane, dopo aver superato l’esame di maturità e aver guadagnato un po’ di denaro lavorando in un autolavaggio, investe quei pochi risparmi in una vacanza dagli zii nella campagna del Delta del Po. In quei luoghi afosi e soleggiati, Davide conosce Patrizia (interpretata da Patrizia Piccinini), una ragazza con problemi di tossico-dipendenza della quale si innamora, e Alem (interpretato da Semsudin Mujic), un giovane bosniaco coinvolto nello spaccio locale della droga.

    Nel 2007 il regista padovano ritorna in queste zone e realizza uno dei suoi film più importanti La giusta distanza, l’ultimo della trilogia. Giovanni (interpretato da Giovanni Capovilla), un giovane aspirante giornalista, vive in un tranquillo paesino agricolo del Delta del Po. L’arrivo della giovane maestra Mara (interpretata da Valentina Lodovini), bella e anticonformista, attira la curiosità degli abitanti e di molti uomini. La donna intraprende una storia d’amore con Hassan (interpretato da Ahmed Hafiene), il meccanico tunisino del paese, una relazione che prenderà una piega inaspettata e tragica per entrambi.

    Mediante questo tour verrai immerso nei luoghi che hanno contraddistinto questi lungometraggi, ripercorrerai le atmosfere suggestive delle terre dove il fiume Po incontra il Mare Adriatico.

  3. 1 Strada arginale, Polesine Camerini
  4. 2 Scardovari
  5. 3 Bonelli
  6. 4 Ca' Mello
  7. 5 Strada Provinciale 38
  8. 6 Santa Giulia
  9. 7 Ponte di Barche di Santa Giulia
  10. 8 Gorino Sullam
  11. 9 Bacucco
  1. 语音导览概要

    Lunghezza: 57 km

    Tempo previsto: 1 ora e mezza in automobile

    Questo itinerario ti accompagnerà alla scoperta nella parte più estrema del Delta del Po, verso la foce del grande fiume, mediante i luoghi cinematografici della “trilogia del Po”, realizzata dal regista padovano Carlo Mazzacurati (1956 - 2014).

    Lungometraggi che hanno come protagonista indiscusso il Delta del Po e il suo fiume, una particolare zona del nord est Italia contraddistinta da un paesaggio anfibio, che si divide tra lingue di terra umida e canali d’acqua che attraversano questa ampia pianura. Un territorio, dagli ampi spazi e dalle diverse tipologie di ambienti (campagna, argini, golene, valli da pesca, sacche, scanni, spiagge), molto caro a Mazzacurati perché fin dall’infanzia, e per tutta l’adolescenza, ci veniva spesso perché la sua famiglia lavorava in queste zone, e dove era solito a trascorrere le sue giornate andando a pesca con il nonno e perlustrando queste terre dalle suggestive atmosfere.

    Il cinema del “poeta del Nordest”, così chiamato per la sua particolare attenzione rivolta ai territori di provincia di questa parte d’Italia, è contraddistinto da una minuziosa sensibilità che emerge nelle storie raccontate, dove i protagonisti sono spesso dei “perdenti”, degli emarginati in cerca di una prospettiva di vita migliore che però difficilmente raggiungeranno perché il futuro non è sempre a proprio favore.

    Il primo film della trilogia è Notte italiana (1987), fu l’opera con il quale Mazzacurati esordì assieme alla neonata Sacher Film la casa di produzione di Nanni Moretti. La pellicola racconta la storia di Otello Morsiani (interpretato da Marco Messeri), un avvocato onesto e rispettoso della legge, inviato nel Delta del Po per effettuare la valutazione di alcune terre. Durante la sua temporanea permanenza in queste zone scoprirà un complesso di intrighi speculativi ed estrazioni illecite di metano tra cui la morte sospetta di un ispettore minerario, avvenuta vent’anni prima, che aveva indagato sul caso.

    A distanza di undici anni Mazzacurati ritorna nelle sue amate terre per realizzare L’estate di Davide (1998) il secondo film della trilogia. Davide (interpretato da Stefano Campi), il protagonista, è un giovane ragazzo che vive a Torino in una famiglia per niente agiata, in cui i rapporti sono regolati da tensioni continue. Il giovane, dopo aver superato l’esame di maturità e aver guadagnato un po’ di denaro lavorando in un autolavaggio, investe quei pochi risparmi in una vacanza dagli zii nella campagna del Delta del Po. In quei luoghi afosi e soleggiati, Davide conosce Patrizia (interpretata da Patrizia Piccinini), una ragazza con problemi di tossico-dipendenza della quale si innamora, e Alem (interpretato da Semsudin Mujic), un giovane bosniaco coinvolto nello spaccio locale della droga.

    Nel 2007 il regista padovano ritorna in queste zone e realizza uno dei suoi film più importanti La giusta distanza, l’ultimo della trilogia. Giovanni (interpretato da Giovanni Capovilla), un giovane aspirante giornalista, vive in un tranquillo paesino agricolo del Delta del Po. L’arrivo della giovane maestra Mara (interpretata da Valentina Lodovini), bella e anticonformista, attira la curiosità degli abitanti e di molti uomini. La donna intraprende una storia d’amore con Hassan (interpretato da Ahmed Hafiene), il meccanico tunisino del paese, una relazione che prenderà una piega inaspettata e tragica per entrambi.

    Mediante questo tour verrai immerso nei luoghi che hanno contraddistinto questi lungometraggi, ripercorrerai le atmosfere suggestive delle terre dove il fiume Po incontra il Mare Adriatico.

评论

A minimum rating of 1 star is required.
Please fill in your name.

创建您自己的音频之旅!

使用此系统的移动导游应用是免费的

开始

App preview on iOS, Android and Windows Phone